Tra i pochi sostituti del cromo, la nichelatura chimica si distingue come soluzione versatile che offre durezza e resistenza all’usura simili a quelle del cromo, pur offrendo una resistenza alla corrosione di gran lunga superiore.

I rivestimenti di nichel con inclusioni di particelle probabilmente supereranno le prestazioni della cromatura dura nel prossimo futuro.

La nichelatura chimica raggiunge una durezza compresa tra 850 e 1.000 Vickers (Hv 0,1). Questa durezza è paragonabile a quella del cromo, spesso utilizzato per la sua capacità di resistere all’usura.

La nichelatura chimica è un rivestimento talvolta più resistente del cromo a tutte le forme di usura: adesiva, abrasiva, corrosiva, da fatica, da usura elettrica e da erosione da cavitazione. I componenti rivestiti sono quindi in grado di resistere a un’ampia gamma di sollecitazioni, anche negli ambienti corrosivi più difficili.

A differenza della cromatura tradizionale, la nichelatura chimica non utilizza sostanze cancerogene come il cromo esavalente (Cr6+). Questo la rende un’alternativa più ecologica e più sana. Così potrete beneficiare di prestazioni eccezionali senza compromettere l’impegno per lo sviluppo sostenibile.

La nichelatura chimica può aderire a una gamma più ampia di materiali rispetto al cromo: acciai e ghise, naturalmente, ma anche alluminio e rame. Questo processo non elettrolitico è molto più adatto a pezzi di forma complessa, sui quali può essere depositato con una precisione esemplare. Questa versatilità lo rende ideale per un’ampia gamma di applicazioni.

Se si è in cerca di un’alternativa al cromo che offra elevata durezza e resistenza all’usura e alla corrosione, la nichelatura chimica è la risposta. Noi di Verbrugge siamo qui per soddisfare le esigenze specifiche e fornire soluzioni di rivestimento di alta qualità che superino le aspettative.

Scegli la durata, la resistenza e la versatilità.